Lazio, Rovella è l’imprescindibile ma occhio alla diffida. I big match…

Prima gladiatore in campo, poi primo festaiolo sotto la Curva Nord: Nicolò Rovella si è preso la Lazio sia in campo che sugli spalti. Crescita esponenziale e costante quella del centrocampista entrato ora, con pieno merito, anche nel giro della Nazionale di Spalletti. Ma se per rivederlo in azzurro servirà aspettare marzo, Rovella è sempre di più l'insostituibile di Marco Baroni come dimostrano i picchi raggiunti domenica tra i palloni giocati (103) e i chilometri percorsi (12.673).

A 22 anni (23 il prossimo 4 dicembre) è già leader assoluto che però adesso è a rischio per i big match all'orizzonte a causa della diffida. Nelle prossime quattro partite dopo il Parma (Napoli, Inter, Lecce e Atalanta) il rischio di prendere un altro cartellino giallo sarà molto alto. Giocarsi il bonus con il Bologna forse sarebbe stata la scelta migliore, ma resta comunque difficile immaginarsi una Lazio senza il suo numero 6.