Lazio, Rovella l’esordio da titolare convince Sarri: i numeri della sua partita

Di Davide Censi

Ad un'ora dal fischio d'inizio della partita contro il Torino Sarri sorprende tutti. Cinque cambi di formazione rispetto alla partita di sabato contro il Monza. Spazio dal primo minuto per Nicolò Rovella, all’esordio da titolare con la Lazio. Aveva giocato appena due spezzoni di partita da ex contro Juve e Monza, contro i granata invece in campo dal primo al novantesimo. “Sono molto felice del mio esordio da titolare, l'ho desiderato molto” - ha dichiarato ai canali ufficiali al termine della gara. 

Ha ritrovato condizione e nel post-partita arrivano anche i complimenti di Sarri: “Sono molto contento dell'esordio di grande livello di Rovella. Sta trovando una condizione decente dopo l'infortunio che lo ha bloccato fino a metà agosto. Ora stiamo vedendo i frutti di questa crescita di condizione” - le parole del Comandante ai microfoni di Sky. Raramente si scompone Sarri ma la prova dell’ex Juve ha convinto tutti e i numeri lo confermano.

Il nativo di Segrate chiude la partita con il 93% di passaggi riusciti (56 su 52), in grado di far girare la squadra nel ruolo cardine del 4-3-3 di Mau. Ciò che ruba l’occhio, però, è anche il suo apporto nella fase di contenimento: 4 contrasti completati, 3 palloni intercettati e 1 spazzata. E con il rating migliore di tutto il terzetto di centrocampo (7.3 - dati Whoscored), davanti all'autore del primo gol Vecino e del leader tecnico Luis Alberto. Il quinto della squadra dietro all'MVP Zaccagni, Marusic, Lazzari e Felipe Anderson che sulle corsie hanno deciso la sfida in favore dei biancocelesti. Infine, è il terzo calciatore ad aver giocato più palloni (67) dietro a Marusic (94) e Luis Alberto (73).