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Lazio, Rongier: “Tudor ti chiede tanta intensità. Appena arrivato ci disse…”

Edoardo Benedetti Redattore 
Intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport il centrocampista dell'OM Valentin Rongier ha raccontato i primi giorni di lavoro con Tudor

Cresce la curiosità in casa Lazio per vedere i primi lavori di Igor Tudor sulla squadra. Nella giornata di domani il tecnico croato condurrà i primi allenamenti (doppia seduta in programma) cercando fin da subito la migliore sintonia con il gruppo. Se tra i tifosi le domande sul tipo di allenatore che potrà essere Tudor per questa squadra, anche i giocatori si interrogano su che tipo di guida sarà il croato. Intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport il centrocampista dell'OM Valentin Rongier ha raccontato che allenatore sia Tudor e come hanno vissuto a Marsiglia i suoi primi allenamenti.

"Quando Tudor è arrivato le prime cose che ha detto sono state 'qui per me non ci sono record, applicate i miei principi o non giocherete. Due personalità diverse (Tudor e Sampaoli ndr) per questo l'andamento è stato molto più difficile. Sei passato da un Sampaoli, dove giocavi solo a pallone, a un Tudor che ti chiede molta intensità in allenamento. È tanto. Ci siamo dovuti adattare in fretta. Abbiamo giocato tutte le partite di preparazione, non abbiamo vinto. Abbiamo iniziato a farci delle domande, era pesante. L'allenamento era molto duro e dicevamo a noi stessi 'che senso ha?'".


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