Lazio, Romero ai titoli di coda: l’argentino andrà via a parametro zero

Di Davide Censi

Sembra passata una vita da quando Luka Romero, subentrando dalla panchina, sigla il gol vittoria contro il Monza. L'ultima gioia, lo scorso 10 novembre, prima di finire nel dimenticatoio, dopo che il suo rinnovo con la Lazio sembrava ad un passo. Il futuro è tracciato: il baby biancoceleste lascerà la Lazio a giugno a parametro zero. I contatti tra la società e il suo agente Ramadani si sono arenati dopo la richiesta, da parte di quest'ultimo, degli ormai noti 5 milioni di euro di commissione, cifra pattuita nell'estate 2021. Operazione che Lotito ha giudicato costosa per un 18enne e, d'altra parte, Sarri non ha chiesto sforzi al patron per trattenere l'argentino.

Così l'avventura di Romero alla Lazio si chiuderà dopo appena due anni. E dietro alle evidenti motivazioni economiche potrebbe celarsi dell'altro. Sarri ne ha sempre apprezzato l'energia e la vena agonistica. Ma lo stesso allenatore dopo l'ultima gara da titolare giocata dal 18 biancoceleste - contro la Juventus a Torino - aveva dichiarato "deve restare tranquillo". Una stima ricambiata anche da Romero, pronto a firmare e a restare ai capitolini, poi gli ostacoli al rinnovo non lo hanno spinto a forzare la mano. Saranno le sue ultime settimane in maglia Lazio, prima di dare l'addio, che potrebbe essere anticipato dal Mondiale U20 che inizierà il prossimo 22 maggio. Il cittì Mascherano lo ha inserito nella lista dei pre-convocati e a giudicare dal suo scarso utilizzo, salvo colpi di scena, Romero partirà per giocarsi le proprie chance con la nazionale.