Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

La Lazio e Nesta come idolo: Romagnoli capitano un sogno che si avvera

Romagnoli
Nel match vinto contro il Cagliari ha indossato la fascia di capitano, un sogno che voleva realizzare da tempo con la maglia biancoceleste
Stefania Palminteri Redattore 

Il match andato di scena lunedì sera allo stadio Olimpico, che ha visto la Lazio trionfare di misura sul Cagliari di Nicola, non è una classica partita dei biancocelesti: non lo sarà mai sicuramente per Alessio Romagnoli, leader della difesa e annoverato tra i veterani di questa squadra, che è riuscito a coronare il sogno di indossare la fascia di capitano della sua squadra del cuore, davanti ai suoi tifosi. Sì è detto contento il numero 13 biancoceleste al termine del match. In fondo, anche lui probabilmente sperava di raccogliere la pesantissima eredità di Ciro Immobile quest'estate, dovendo però rimandare l'appuntamento con la fascia fino a due giorni fa. Lui che, contro i rossoblù, ha ricoperto il ruolo di capitano a causa delle assenze contemporanee di Zaccagni, Patric e Marusic. E, se ce ne fosse bisogno, Romagnoli ha spazzato via anche qualche strana voce che lo vedrebbe poco felice a Roma dichiarando: "Se non fossi felice andrei via, non ho chiesto la cessione, non so da dove nascano queste cose, mi sento centrale. Il mister è stato chiaro, tutti giocheranno, sono tante partite e c’è bisogno di tutti. Siamo felici, il pubblico è contento. Siamo una squadra molto forte".