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Indossare la maglia numero 13 della Lazio in onore di Alessandro Nesta. Un sogno che da questa estate è diventato realtà per Alessio Romagnoli. Sette anni al Milan, aspettando la fine del contratto per arrivare nella sua Lazio, quella che fin da bimbo supportava dagli spalti dell'Olimpico. Il suo inserimento in rosa è stato istantaneo, spinto dalla fede per i colori biancocelesti e dalle sue qualità difensive che hanno dato stabilità al reparto arretrato di Maurizio Sarri. Il tencico biancoceleste gli ha subito affidato le chiavi della difesa, schierandolo titolare in 9 delle 10 partite in Serie A disputate finora.
Alessio si è già preso il posto nel cuore dei tifosi e un posto da titolare fisso come leader difensivo. Esperienza, carisma, carattere, ha portato a Roma tutto ciò che serviva. Perché se il reparto difensivo è cresicuto, e i numeri lo confermano, tanto passa anche dalle prestazioni positive di Romagnoli. Ora la Lazio è impegnata a preparare la sfida di di domenica contro l'Atalanta, occasione in cui Romagnoli festeggerà un traguardo importante in Serie A. Nella trasferta bergamasca raggiungerà il difensore centrale di Anzio la sua presenza numero 250 in Serie A. Un bottino niente male per il nuovo leader della difesa biancoceleste.
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