Lazio-Roma, siparietto tra Sarri e Mou: “Un rompiscatole, ma ci vogliamo bene”

Altro che zero tituli, basterebbe guardare il loro palmares, la loro carriera e il loro percorso per rendersi conto che, forse, figure così 'ingombrati' sedute contemporaneamente sulle due panchine delle romane non ci sono mai state. Finisce senza gol il primo confronto stagionale tra Lazio e Roma, tra due squadre contratte in un clima di tensione palpabile. E se il campo non è stato il palcoscenico principale dello spettacolo, non si può certo dire lo stesso di Sarri e Mourinho.

Molto rumore per nulla direbbe qualcuno, ma giunti al loro quinto confronto in un derby di Roma la rivalità si fortifica, in un confronto che vede ancora davanti il tecnico biancoceleste (3v, 1P, 1S). Tra frecciatine, sfottò e approcci diversisono ancora Mau e Mou a prendersi la scena. Una rivalità costruitasi in questi due anni e mezzo, alla base della quale resta un grande rispetto tra le due persone.

“Prima della partita l'ho incrociato e gli ho detto: "Certo che sei proprio un rompic******i". Lui mi ha risposto: "Se è per questo anche te", ma ci vogliamo bene lo stesso” - il siparietto tra i due, raccontato da Sarri a fine partita - “Lasciando perdere il personaggio, Mourinho come persona mi piace molto di più, è di un altro livello”. 

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