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Lazio-Roma
Ad accaldare ulteriormente un gennaio bollente, ecco a voi un derby. La Roma l’ha ripresa sul finire, l’incubo Cremonese – già aguzzino di Coppa in passato, per la Roma – sembrava essere tornato a colpire. Poi ci ha pensato la coppia d’oro, Lukaku prima e Dybala poi, a riprenderla ed a regalare a José Mourinho il brivido di un derby di Coppa Italia. Un brivido già noto ai tifosi ambedue le compagini. Sensazioni, per taluni belle per altri brutti, già vissute e rivissute. Pronte ad essere vissute di nuovo. All’improvviso la competizione assume un valore tutto nuovo: oltre al sogno della Coppa, c’è pure quello del prestigio romano.
Quella del 10 gennaio sarà la ventesima volta che Lazio e Roma si sfideranno in Coppa Italia. Lo storico sorride ai cugini: 9 vittorie contro 7 delle Lazio e 3 pareggi. Ma, si sa, ci sono vittorie e vittorie. Ma su questo torniamo tra pochissimo. L’ultimo incrocio risale al 2017, semifinale di Coppa. Andata vinta 2-0 dalla Lazio, ritorno vinto 3-2 dalla Roma. Proprio perché ci sono vittorie e vittorie: il combinato dei risultati premiò la Lazio, volata poi in finale.
Diremo ora una cosa banale: non c’è rivincita. Il derby dei derby – di Coppa Italia ma, per estensione, della storia – lo ha già vinto la Lazio. 26 maggio 2013, minuto 71, Senad Lulic. Coppa in faccia per una combinazione di eventi che mai più si è verificata. E chissà se mai accadrà. Ma questa cosa non va detta troppo ad alta voce. Rimanga una consapevolezza chiara dentro ognuno di noi. Diciamolo pure, se vogliamo, ma al massimo una volta sola. Perché non deve essere l’alibi per come andrà questa volta. È un derby da vincere: per la supremazia romana e per sognare di tornare ad alzare la Coppa.
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