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Sarri
Dopo la vittoria nel derby contro la Roma, Maurizio Sarri ha parlato ai canali della Lazio. Ecco come si è espresso il tecnico biancoceleste: "Ci dà soddisfazione per i tre punti e perché è un regalo per il popolo laziale al quale teniamo molto". Ancora sul derby: "Le critiche lasciano il tempo che trovano. Abbiamo fatto 13 punti nelle ultime cinque partite, se poi lo hanno fatto per . Critivata poco e solitamente sono cazzate. Più alleni la squadra e passi il tempo dentro l'ambiente e più lo senti. Quella passata è stata una delle poche notti in cui ho fatto fatica a dormire. Non vorrei che mi salisse ancora in futuro perché mi preoccupo (ride, ndr)". Sulla preparazione alla gara: "Io pensavo che uscisse Wijnaldum e che Cristante tornasse a centrocampo, ma essendo passati al 3-5-1 ci poteva stare, perché Paulino (Dybala, ndr) da solo poteva far fatica davanti. Non sono d'accordo che abbiamo preso il sopravvento dopo l'espulsione. Prima dell'espulsione la supremazia territoriale era 78-22, 79-21". Sui big match: "Stiamo trovando solidità e, avendocela, ti bastano un paio di episodi per risolvere la gara. Lo scorso anno raramente non prendevamo gol invece". Sul gruppo: "Questa è la vittoria del gruppo, ho visto tutti contenti a fine gara. Ho spiegato a Lazzari e Pellegrini perché non sono entrati e mi hanno detto: "Non ci devi spiegare nulla". Avevo pensato di inserirli, ma abbiamo segnato e a quel punto non ho cambiati, perché in quel modo la Roma sarebbe stata più pericolosa su palla inattiva".
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