Lazio-Roma, Fabiani a Mediaset: “Dobbiamo onorare il derby. Sui rinnovi vi dico…”

Tutto pronto all'Olimpico per questo derby che in palio metterà un posto in semifinale di Coppa Italia. Il peso specifico del derby però pone in secondo piano inevitabilmente la competizione lasciando le luci della ribalta all'ennesima, sentitissima stracittadina. A pochi minuti dal via della gara anche il direttore sportivo Angelo Fabiani, intervenuto ai microfoni di Mediaset, ha presentato la sfida che aspetta la sua Lazio.

Queste le parole del ds biancoceleste: “Speriamo non ci rubino l'idea, che è quella di fare un'ottima gara e un buon risultato. Come tutti i derby è difficile fare un pronostico. Alla Coppa ci tiene sia la Lazio che la Roma, perché è una competizione nazionale, importante in cui tutte vogliono arrivare fino in fondo. Festeggiare con una vittoria ci farebbe felici, come società e popolo laziale. Roma in emergenza? Tutte le squadre che hanno impegni infrasettimanali costanti lo sono. Anche per la Lazio, ad esempio il forfait di Provedel all'ultimo per un attacco influenzale, abbiamo qualche acciaccato. Non bisogna basarsi su questo, è un derby e chi scende in campo deve onorare l'impegno. Le strigliate si danno ai cavalli, qui si gioca a calcio.

Non ci sono state strigliate, ci sono dei momenti in cui le cose non girano per via dei tanti impegni ravvicinati: Champions, Coppa Italia, campionato poi partiremo per Riyad per la Supercoppa... Vien da sé che le energie vanno via e quando incontri squadre che questi impegni non li hanno possono giocarti qualche scherzo. Nell'ultimo mese abbiamo dato continuità al campionato e dobbiamo continuare perché l'interesse maggiore è per il campionato. In Champions ci dobbiamo divertire, sarà una partita difficile ma è bello giocarle. Come la gara di stasera.

I rinnovi? Ho detto che sia i rinnovi che gli adeguamenti non sono dati dalla carta costituzionale. Le due parti si incontrano, valutano e decidono di prolungare o meno. Con qualche elemento lo abbiamo già fatto, con altri stiamo parlando. Ma non è un problema questa situazione. Valuteremo le altre posizioni con tranquillità e serenità. Nessun ha mal di pancia e chiede di andare via. Poi è chiaro che se ci sono sirene che arrivano dall'Arabia cambiano un po' il sistema. A volte si ragiona anche in prospettiva, per la vita di un calciatore e davanti a certe proposte è difficile dire 'no'. Anche se devo dire che al netto di queste offerte ci sono stati giocatori che hanno rifiutato perché si trovano bene a Roma e alla Lazio”. 

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