Lazio, la rivincita di Pellegrini: due assist in fila e la nuova fiducia di Baroni

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Da esubero a rimpiazzo di Nuno Tavares, fino a diventare prezioso titolare per la volata finale della Lazio di Baroni in corsa per l'Europa in campionato. È una parabola incredibile quella di Pellegrini, che sembrava relegato ai margini del progetto biancoceleste dopo gli attriti invernali con la società e l'esclusione dalle liste di Serie A ed Europa League. È uno dei grandi rimpianti stagionali dei capitolini: per il campionato i biancocelesti hanno potuto ritrattare la scelta, ma in campo europeo il danno era irreversibile. Con buona pace di Nuno Tavares e la sua gestione legata alle noie fisiche che lo hanno perseguitato nelle ultime settimane e non solo.

Il subentro a Bergamo dopo un nuovo stop occorso al collega portoghese, quindi le due titolarità tra derby e Genova intervallate dall'assenza forzata contro il Bodo/Glimt in Europa League: tre prestazioni molto convincenti e due assist consecutivi sfornati dal terzino classe '99. Si era smarrito a metà della stagione biancoceleste, poi il taglio dalle liste e quella che sembrava divenire una separazione annunciata. Poi la rinascita: strappo ricucito con la Lazio e reinserimento graduale in squadra. Ora Pellegrini può prendersi la corsia: servirà tutta la sua qualità in fase di spinta per provare a trascinare i biancocelesti verso il sogno Champions League.