È ai box dal 28 novembre e la sua assenza si è fatta sentire non poco soprattutto da metà dicembre in avanti. Il match che la Lazio giocherà oggi contro il Verona sarà il decimo di fila saltato da Matias Vecino, che si era infortunato con il Ludogorets. Un problema alla coscia sinistra non gravissimo, non a caso appena prima di Natale l’uruguaiano era in campo a Formello nel tentativo di tornare a disposizione di Baroni.
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Lazio, si rivede Vecino: quanto manca per il rientro
Lì, però, la beffa: lesione miotendinea a carico del retto femorale della coscia sinistra. Nuovo infortunio e tempi di recupero dilatati. Ieri mattina in campo nel centro sportivo si è rivisto anche lui, impegnato in una seduta di corsa differenziata con una preparatore. È un primo passo per Vecino, un segnale di ripresa in scia con i controlli della scorsa settimana che avevano dato esiti incoraggianti. Vietato però immaginare recuperi anticipati, almeno per il momento.
L’obiettivo di Vecino è quello di tornare ad allearsi regolarmente intorno alla metà di febbraio per poi andare in cerca della condizione migliore e tornare quindi realmente per la fine del mese. Questa è la volontà di staff medico e tecnico, nonostante la generosità del calciatore che giocherebbe anche a mezzo servizio andando incontro però al rischio - assolutamente da scongiurare - di una seconda ricaduta. Detto ciò, parlando di campo, ecco la formazione che potrebbe schierare oggi Baroni <<<
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