Lazio, il mercato non si sblocca: si rischia un altra sessione senza colpi

Sul campo la Lazio di Sarri si è ripresa in grande stile. Il 4-0 rifilato al Milan ha alimentato il sogno o l'obiettivo di un posto tra le prime quattro di campionato. La classifica è corta, con cinque squadre che proveranno a strappare una qualificazione in Champions League per la prossima stagione. Come approfondisce IlMessaggero, però, il mercato resta ancora bloccato dalle uscite e dall'indice di liquidità. La società è riuscita a piazzare quattro calciatori: Kamenovic allo Sparta Praga, Marino alla Fidelis Andria, Raul Moro al Real Oviedo e infine Escalante al Cadice. Tuttavia, solo quest'ultimo in prestito con obbligo di riscatto e a determinate condizioni sportive. Quattro affari in uscita che non hanno sbloccato alcun tipo di movimento in entrata in casa Lazio.

Dal 2009 sono sei le sessioni senza investimenti

Per un colpo last-minute (un terzino sinistro e un vice-Immobile le priorità) tutto ruota attorno al futuro di Basic e Fares. Il primo è stato sondato dalla Cremonese mentre l'altro è stato proposto a Salernitana, Bologna e Sion, senza riscontrare novità. Il club biancoceleste, allora, rischia di andare incontro alla settima sessione invernale senza investimenti dal 2009, anno in cui venne promosso Tare. Se la situazione non si sblocca difficilmente ci saranno dei colpi in entrata e la Lazio potrebbe chiudere ancora una finestra inverale senza investimenti.