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Sarri e Immobile
Dopo la sconfitta contro il Porto la Lazio come da programma si è allenata in Portogallo. In vista della sfida di domenica sera ieri Sarri ha subito lanciato un segnale chiaro: «Al ritorno poi ci penseremo ora l’importante è concentrarsi subito su Udine». Il Comandante ha molta paura della gara della Dacia Arena. Il post Europa solitamente schianta i biancocelesti e forse proprio per alleggerire il peso della trasferta a Oporto si è deciso di virare direttamente verso Udine senza passare per la Capitale.
Così stamani, come avvenuto anche nella mattinata di ieri, la Lazio si è allenata nel centro sportivo del Trofense, club che milita nella seconda divisione portoghese. Seduta di ripresa post match che come al solito ha visto protagonisti tutti coloro che non hanno giocato contro il Porto o al massimo sono subentrati. Torello, attivazione atletica e partita con le porticine. Al gruppo è stato unito anche il collaboratore di Sarri, Marco Ianni. Per i titolari invece solo lavoro in palestra dopo le fatiche del Do Dragão. Nel pomeriggio la Lazio partirà per Udine dove domani e domenica in mattinata preparerà tatticamente la sfida contro l’Udinese di Cioffi.
CAPITOLO ASSENTI – È iniziato il percorso di recupero di Lazzari. Il terzino destro ha riportato uno stiramento di secondo grado al flessore della coscia destra. Non è da escludere un rientro in vista del derby del 20 marzo qualora venisse confermata quella come data. A dare delucidazioni su Acerbi è stato lo stesso Tare nel prepartita di Europa League: «Poteva essere a disposizione già per Udine, probabilmente sarà con la squadra direttamente a partire da lunedì». Infine si attendono novità sulle condizioni di Immobile. Il bomber biancoceleste è reduce dalla febbre alta che non gli ha permesso di partire per Oporto. Nella migliore delle ipotesi si sarebbe aggregato tra oggi e domani al gruppo squadra, ma sembra destinato ad un altro forfait.
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