La Lazio ringrazia Provedel: il suo miracolo vale tre punti e il 7° clean sheet

"Dio vede e Provedel" suona il ritornello di una canzone dedicata al portiere friulano diventata virale. La partita contro il Cagliari non fa eccezione: è un miracolo del 94 a salvare il risultato per la Lazio. Una dolce abitudine per i biancocelesti che possono contare sull'ennesimo intervento decisivo dell'estremo difensore. Pedro apre il conto, Provedel chiude la porta a Pavoletti, che di testa in tuffo rischia di portar via altri due punti da situazione di vantaggio ai biancocelesti.

C'è la firma di Ivan sul settimo clean sheetstagionale della Lazio, il quarto nelle ultime cinque partite e il quinto consecutivo all'Olimpico. L'ultimo gol incassato dai biancocelesti tra le mura amiche risale all'8 ottobre, nella sfida vinta dai biancocelesti 3-2 sull'Atalanta. Restano ancora troppi i gol subiti (20 in 19 gare stagionali) ma i lampi di una ritrovata solidità non possono che rappresentare una base per ripartire. Al termine della sfida Provedel non si scompone: “Sicuramente è un intervento che è risultato importante ma dovevo essere lì. È il mio dovere”. Glaciale, come suo solito, ed il primo ad alzare l'asticella con i suoi compagni: “Sogniamo di tornare in Champions, l'obiettivo è il 4° posto”. 

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