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Curva Nord
AGGIORNAMENTO ORE 16:45 - Diramto in questo momento anche il comunicato ufficiale della società in merito alla decisione della Corte Sportiva d'Appello:
"La Corte Sportiva d'Appello ha respinto il ricorso della S.S. Lazio avverso la chiusura della Curva Nord per la partita di Serie A contro l'Empoli in programma domenica 8 gennaio. Pertanto, a seguito del provvedimento del Giudice Sportivo che ha assunto tale decisione a seguito dei cori di discriminazione razziale partiti dal settore ospiti e indirizzati ai calciatori Umtiti e Banda durante la partita Lecce-Lazio di mercoledì 4 gennaio, non è consentito per la gara in oggetto l’accesso allo Stadio Olimpico a chi possiede un titolo d'ingresso nei settori 46, 47, 48 e 49 della Curva Nord. Si specifica altresì che il provvedimento non riguarda i tifosi biancocelesti abbonati nei settori Distinti Nord-Est e Distinti Nord-Ovest".
AGGIORNAMENTO ORE 14:30 - Arrivano brutte notizie in casa Lazio. Il ricorso della società contro la chiusura della Curva Nord è stato respinto, pertanto domani il settore più caldo del tifo biancoceleste rimarrà vuoto.
Ore di attesa in casa Lazio per quanto riguarda il ricorso sulla chiusura della Curva Nord. Andrà infatti in scena oggi la discussione in merito, intorno alle ore 12. La società non contesta la punizione in sé, avendo già duramente condannato i cori sentiti a Lecce. Contesta piuttosto Il fatto che a pagare sarebbero così circa 7000 abbonati in Curva, in gran parte assenti a Lecce. Al Via del Mare erano 1072 infatti i tifosi della Lazio presenti, non necessariamente tutti abbonati in Curva. Per questo nel ricorso che verrà discusso oggi alle 12 la Lazio sera di riuscire a ottenere quanto meno la sospensione della sanzione. L'obietitvo è dare tempo alle autorità e al Lecce di lavorare per identificare i tifosi presenti e dasparli in vista della prossima trasferta della Lazio.
Intanto domani la Lazio indosserà una maglia simbolica con il 123 davanti, per festeggiare il compleanno della società, e la scritta “No racism” dietro. La gara di domani sarà la prima casalinga del 2023 e anche la prima dalla scomparsa di Sinisa Mihajlovic. Anche per questo la società ha ideato diverse iniziative, a partire dalla presenza di una gigantografia di Sinisa che sarà posta in Curva Maestrelli, dove rimarrà per tutto il mese di gennaio. Bologna, Milan e Fiorentina saranno tra le avversarie del mese: tutte squadre allenate da Mihajlovic. Verrà inoltre allestita unamostra firmata da Lazio Museum all’interno della tribuna Autorità dello stadio Olimpico. In scena, una serie di maglie indossate dall’ex calciatore.
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