Lazio, Reina festeggia le 600 partite con una vittoria – FOTO

ROMA - Per risalire agli inizi di carriera di Pepe Reina, bisogna tornare indietro al vecchio secolo. Quando la moneta unica dell'Unione Europea ancora non c'era ancora. Era il 1999 quando l'estremo difensore spagnolo faceva il suo esordio tra i professionisti. All'epoca il classe 1982 aveva diciotto anni e militava nel Barcellona. Club nel quale fece anche le giovanili. Tuttavia i blaugrana non puntarono fino in fondo su di lui e lo lasciarono andare al Villarreal. Fu proprio con la compagine soprannominato il "Sottomarino giallo" che si fece notare da un top club come il Liverpool. Con i Reds ha forse trovato il momento migliore della sua carriera, visto che riuscì a primeggiare in Inghilterra e in Europa. Dopodiché il suo sbarco in Italia, a Napoli, poi un giro in Germania nella rosa del Bayern Monaco prima di ritornare nel Belpaese con addosso la maglia da portiere dei rossoneri di Milano. Una carriera vissuta tutta d'un fiato che ha portato Reina a festeggiare le 600 presenze con la maglia della Lazio.

L'ARRIVO - Lo spagnolo arrivò nel bel mezzo del ritiro biancoceleste in quel di Auronzo di Cadore. Il tutto la scorsa estate. A ridosso dei due campionati a cavallo della pandemia. Nonostante non sia più un giovane di primo pelo, Pepe Reina in porta è ancora una sicurezza. Forse molto più di alcuni talenti considerati, attualmente, il futuro del calcio. Da quando ha fatto il suo esordio tra le fila capitoline, mister Simone Inzaghi non è più riuscito a toglierlo dai meccanismi. La sua sicurezza è quello che mancava nell'organico. In men che non si dica, l'ex rossonero ha conquistato il club dentro e fuori dal campo. Con buona pace del collega Thomas Strakosha. Ieri, in occasione della sfida contro il Cagliari, il 39enne ha pubblicato un post sul proprio account Instagram, per festeggiare le 600 apparizioni: "600 partite in Campionati. Non c’era un modo migliore per festeggiare che con questa bellissima ed importantissima vittoria!! Andiamo ragazzi. Non si molla".