La stagione della Lazio prosegue, con l'obiettivo di conquistare un posto nella prossima edizione della Champions League. Così come prosegue la sua esperienza in Spagna Raul Moro, approdato al Real Oviedo nella scorsa finestra di mercato in prestito dai biancocelesti. Il calciatore spagnolo è tornato in patria, dopo sei mesi alla Ternana senza trovare spazio. Ora nella seconda divisione spagnola ha iniziato a vedere il campo con più continuità. "Mi sento bene, anche grazie alle opportunità che sto avendo. Molto meglio rispetto a quando entravo in campo senza giocare per tante partite" - ha dichiarato a killerasturias.com. "Chi dice che non voglio giocare di più, stando in panchina, mente. Mi sento considerato dallo staff ed è un aspetto che valorizza un calciatore".
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Lazio, Raul Moro: “In Spagna sono molto felice. Sul futuro…”
L'attaccante di proprietà della Lazio si è poi soffermato ad analizzare la stagione della sua nuova squadra: "Quando questa squadra è in forma diventa più facile entrare e fare bene, rispetto a quando subentri con la squadra che sta perdendo. Ora avremo una partita difficile, perché per tutte le squadre si stanno giocando qualcosa. Quando inizi a vincere arrivano il bel gioco e i risultati. Sono convinto che se fossi arrivato qui un po' prima oggi la nostra situazione in classifica sarebbe diversa".
Il prestito con la squadra asturiana terminerà il prossimo 30 giugno e il calciatore non rientra nel progetto tecnico di Sarri. Il suo contratto con i biancocelesti scadrà nel 2025 e da Formello cercheranno una nuova sistemazione per la prossima stagione. Il calciatore però ha aperto alla permanenza al Real Oviedo. "Futuro? Qui sono molto felice, lo sanno anche la mia famiglia e i miei amici. A fine stagione vedremo, ora la cosa più importante è aiutare la squadra".
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