Lazio, Raul Moro: “Mi alleno e gioco al massimo, aspetto i biancocelesti”

Sono tanti i giovani biancocelesti in giro per l'Italia. Tra questi, non si può non nominare Raul Moro, uno dei talenti più promettenti del settore giovanile della Lazio. Per lo spagnolo, la scorsa settimana è stata ricca di emozioni. Nel 3-0 rifilato dalla Ternana al Palermo, il giocatore di proprietà dei biancocelesti ha infatti messo a segno il suo primo gol tra i professionisti. Intervistato in esclusiva dai microfoni di calciomercato.com ha commentato così: "Era da un anno che non mi sentivo così. Non ho mai festeggiato in questo modo in vita mia".

Le dichiarazioni di Raul Moro

Queste le sue parole: "Sono molto felice di aver trovato un po' di continuità, finora ho saltato solo una partita. I miei genitori mi sono sempre accanto, dopo il gol contro il Palermo sono subito andato a cercare mio padre in tribuna con lo sguardo". Impossibile non parlare di Lazio: "La seguo sempre, ogni domenica. Mia sorella studia a Roma, quando la vado a trovare riesco ad andare anche allo stadio. Il debutto? Incredibile. Era la mia prima convocazione. Sono riuscito a giocare contro la Juventus di Cristiano Ronaldo e scambiare la maglia con lui. Rimpianti? Mi dispiace perché sono stato sfortunato. Ho giocato poco ma potevo segnare qualche gol".

Infine, qualche retroscena prima dell'approdo in maglia biancoceleste: "Mi hanno cercato sia Chelsea che Inter, ma una volta saputo il prezzo si sono tirate indietro. La Lazio ha creduto in me spendendo 6 milioni di euro. Barcellona? Quando sono andato via da lì ero convinto di avere più prospettive con la maglia biancoceleste".