Intervenuto ai microfoni di Radiosei, l'ex attaccante biancoceleste Roberto Rambaudi ha commentato il periodo positivo della Lazio di Baroni con uno sguardo sul pareggio per 1-1 maturato sabato allo stadio Olimpico contro l'Atalanta di Gasperini capolista. Queste le sue parole: “Contro l’Atalanta il primo tempo più bello che io abbia mai visto, è stato perfetto: contro una squadra forte hai dimostrato di essere forte. Però c’è qualcosa che non va, vista la ripresa. Motivi? Credo che questa squadra abbia bisogno sempre di essere propositiva e protagonista, senza giocare con leggerezza. L’atteggiamento di Tavares non è stato attento. Loro si sono esaltati approfittando degli errori del portoghese. Ha delle lacune ma non legate all’aspetto tecnico ovviamente, bensì mentale. Così accendi gli avversari. Bravo Baroni a toglierlo. A livello tecnico non si discute, ma a livello cognitivo manca qualcosa.
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Lazio, Rambaudi: “Il primo tempo di sabato il più bello ma qualcosa non va”
L’Atalanta ha meritato il pari, anche se abbiamo avuto altre occasioni. Dia si è divorato il gol. La Lazio l’esame lo ha superato alla grande. Primo tempo da Lazio di Baroni. Tchaouna? In certi momenti è il copia e incolla di Tavares. Il portoghese magari pecca di presunzione per pochi minuti, Tchaouna a volte si specchia troppo ma è forte. Lui di testa è giovane, deve imparare a vivere certe situazioni e certe emozioni. Castrovilli? Ora non è un calciatore completo. Alle qualità tecniche vanno aggiunte tante altre cose per essere un giocatore importante. Fazzini? Mi piace. Deve addentrarsi a fare uno dei due mediani, ma ce l’ha nelle corde; a tratti con D’Aversa ha giocato lì. Mi fido ciecamente di Baroni, che potrebbe valorizzarlo. Credo comunque che sia il profilo giusto per il tecnico. Dele-Bashiru in alcuni momenti ha fatto il terzo di centrocampo, ma spesso era una seconda punta, un trequarti; andava dove poteva far male al difensore avversario. Non mi piace parlare di moduli ma di spazio che occupano in campo“.
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