Radu pronto a dire addio al calcio giocato ma non alla Lazio. Nel suo futuro…

Quindici anni con l'aquila sul petto, arrivato nel più totale anonimato nel 2008. Oggi Stefan Radu può vantarsi di essere il giocatore con più presenze nella storia della Lazio (426 in tutte le competizioni), riuscendo a vincere 6 trofei (3 Coppe Italia e 3 Supercoppe) diventando idolo, per l'acquisita lazialità, e beniamino dei tifosi. Ora il terzino romeno è pronto a dire basta e a farlo con l'aquila sul cuore. Contro la Cremonese avrà l'ultima occasione di scendere in campo con la maglia biancoceleste in prossimità di una data storica per la Lazio tutta, ma per lui in particolare. La sfida con la squadra di Ballardini sarà infatti in prossimità del decennale del 26 maggio e con il ritiro di Radu si chiuderà un cerchio storico.

Guarda già al futuro il Boss di Formello, pronto a svestire i panni del calciatore per indossare quelli di allenatore. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport il futuro di Radu sarà ancora a tinte biancocelesti. Per Radu è infatti pronto un ruolo alla guida di una delle squadre del settore giovanile. Con la società ci sarebbe già un accordo di massima. Il terzino dunque, sulle orme di Inzaghi e Rocchi, è pronto a dire basta con il calcio ma non con la Lazio ma prima c'è un ultimo grande obiettivo da raggiungere insieme.