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Lazio, quindici anni fa la scomparsa di Gabriele Sandri

La Lazio ricorda Gabriele Sandri
Quella dell'undici novembre non sarà mai una data come le altre. Ricorre oggi il quindicesimo anniversario della morte di Gabriele Sandri

redazionecittaceleste

11 novembre 2007, a Milano è tutto pronto per il big match tra Inter e Lazio. A San Siro, tuttavia, le due squadre in campo non scenderanno mai. Alle 9:20 del mattino, alla stazione di servizio di Badia al Pino, va in scena una tragedia ancor'oggi difficilmente concepibile. Nell'autostazione alcuni tifosi della Lazio hanno un'animato alterco con dei sostenitori della Juventus. Nel momento in cui i due gruppi risalgono a bordo delle rispettive macchine si consuma il dramma. La Polstrada dopo aver disseminato i tifosi con le sirene non si ferma e uno degli agenti, Luigi Spaccarotella, spara un colpo ad altezza d'uomo attraversando l'autostrada impattando il lunotto postieriore di una delle due macchine di tifosi laziali colpendo al collo uno dei sostenitori biancocelesti: Gabriele Sandri.

Gabriele Sandri

Per il dj romano non ci fu nulla da fare e ciò che accade dopo è il disegno di un pomeriggio di follia. Alle 14:00 Inter-Lazio viene ufficialmente rinviata ma la notizia era già iniziato a circolare. Il mondo dei tifosi si unisce nel cordoglio per la morte assurda di un ragazzo in viaggio per sostenere la sua squadra. Iniziano così cortei di protesta dei gruppi organizzati in tutta Italia. Emblematico quanto successo a Bergamo nella sfida tra Atalanta e Milan.

Il match venne interrotto per volontà degli ultras a colpi di tombino, appresa la notizia della morte di Sandri, usato per infrangere i vetri di protezione ed entrare in campo per fermare volontariamente la gara. Francesco Totti in occasione del primo derby dopo la tragedia venne sotto la Curva Nord a posare una corona di fiori davanti al telo dedicato a "Gabbo" scambiando un gesto di affetto con la il settore biancoceleste. Un dolore forte, vecchio ormai di quindici anni ma che non fa, ancora oggi, distinzione di squadra o bandiera.