Nelle ultime ore è tornata a prendere piede la possibilità di vedere Zlatan Ibrahimovic dal primo minuto contro la Lazio. Il centravanti dei rossoneri, in carriera, ha già affrontato i biancocelesti ben 14 volte. 13 in campionato e 1 un Coppa Italia. Riuscendo a mettere a segno la bellezza di 8 goal complessivi e di 2 assist. Insomma, un calciatore che per fama e per score meriterà un'attenzione particolare in gara. Questo, ovviamente, qualora dovesse ricevere il via libera da mister Stefano Pioli e dal suo staff. Da quando è iniziata la nuova stagione, infatti, il quasi quarantenne non ha ancora fatto la sua prima apparizione. A San Siro contro i biancocelesti sarebbe a tutti gli effetti un esordio.
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Lazio, qui San Siro: Ibra in, Pellegri spera e ripensa a quella doppietta
Ibra scalpita per sfidare la Lazio, anche se la sua condizione non è delle migliori. Le alternative ai rossoneri non mancano
Il ballottaggio in attacco
Prima che però la condizione del classe 1981 migliorasse al punto da farlo tornare in cima alle gerarchie, l'indiziato numero uno per il reparto avanzato dei rossoneri era Ante Rebic. Altro giocatore il cui scorse contro i biancocelesti è da tenere d'occhio. Sono infatti 2 le reti e uno l'assist messi a segno dal croato in 4 sfide con i capitolini. Solo le prossime ore e i prossimi allenamenti dei meneghini potranno dire chi dei due la spunterà. Solo uno potrà giocare titolare, l'altro dovrà accontentarsi della panchina.
La risorsa extra
Intanto, stando alle ultime che arrivano da Milano, starebbe convincendo anche la condizione del nuovo arrivato Pietro Pellegri. Giovane prospetto italiano che il 17 settembre 2017 riuscì a segnare la sua prima doppietta in Serie A a solo 17 anni e 104 giorni. Solo il leggendario Silvio Piola, 86 anni prima, riuscì a fare altrettanto bene. Come se non bastasse, la doppietta la realizzò proprio nel match tra Genoa e Lazio vinto 2-3 dai capitolini. A rispondere al talento classe 2001 ci pensarono la rete di Bastos in avvio di gara e le due marcature del solito Ciro Immobile. Chi non sarà sicuramente della sfida, invece, per quanto riguarda i meneghini, è Olivier Giroud. La punta francese ha contratto il Covid e rimarrà out.
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