E ora sono diciassette. Tanti, decisamente troppi i punti persi dalla Lazio in situazioni di vantaggio. È una squadra, quella di Sarri, caratterizzata sempre dallo stesso, drammatico errore. Gara dopo gara il copione non cambia: è una Lazio che fatica a tenere il vantaggio conquistato scendendo in campo con il massimo della concentrazione. Nell’ordine, la Lazio ha perso 2 punti con la Sampdoria, 3 con il Napoli, 3 con la Salernitana, 3 con il Lecce, 2 con l’Empoli, 2 con la Fiorentina, 2 con il Verona. Bottino pesantissimo per una squadra che si trova nel pieno della corsa Champions e problema difficile da spiegare anche per Sarri, che non sa trovare risposte in conferenza stampa.
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Lazio, altri 2 punti persi: 17 da situazioni di vantaggio, 15 nel secondo tempo
La squadra biancoceleste fatica a tenere il vantaggio conquistato e a Verona rimangono due punti, gli ennesimi di un leitmotiv ormai noto
Le trova invece, o almeno invita tutti i compagni a cercarle, Nicolò Casale. “Dobbiamo trovare quel qualcosa in più dentro ognuno di noi per fare quel passo in avanti”. Esame di coscienza necessario, anche perché spesso il problema della Lazio si nasconde nel rientro in campo dopo l’intervallo. Sampdoria, Salernitana, Lecce, Empoli, Fiorentina e Verona: 14 punti persi tutti nel secondo tempo. A questi si aggiunge un punto perso con il Napoli dopo l’intervallo, portando a 15 il totale per quanto riguarda soltanto al seconda frazione. Un’infinità, che testimonia tante difficoltà da risolvere al più presto per centrare davvero un posto in Champions.
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