Lazio, Provedel: “La squadra segue il mister in tutto. Sull’Europa…”

E' una Lazio che continua a stupire, sia in Italia che in Europa. In Serie A la vetta dista solamente un punto, con un gruppone a inseguire il Napoli capolista. In Europa League, invece, primo posto solitario per la squadra di Baroni, che ha portato a casa quattro vittorie su quattro fino a questo momento. Tra i protagonisti, c'è Ivan Provedel, che ai microfoni del canale ufficiale della società, ha parlato così.

"Il clima positivo intorno alla squadra lo abbiamo creato con il tempo. I risultati aiutano. Ora stiamo ricaricando le pile, stiamo andando benissimo. E' cambiato ovviamente tanto rispetto lo scorso anno, sono arrivati giovani di prospettiva che devono ambientarsi con tutto il contesto. Per noi, l'unica cosa da fare è quella di seguire il mister al massimo, senza pensare alle aspettative. Noi vogliamo fare del nostro meglio, i risultati sono una conseguenza. Dobbiamo spingere al meglio per il bene della squadra".

E ancora: "A Roma sto molto bene, mi sto abituando anche al clima, essendo abituato al freddo. Trovarsi bene in città è la chiave per lavorare meglio, e viceversa. Roma è bellissima, un po' mi dispiace non poterla vivere appieno, ma abbiamo dei ritmi serrati. Pasta preferita? Sicuramente l'amatriciana. Quando sono arrivato qui inizialmente pensavo solamente a dimostrare di poterlo vivere un contesto del genere, anche ora penso solamente al campo. L'affetto del nostro pubblico è tanto, i tifosi notano anche le piccole cose. Sono contento che si noti l'impegno che metto in campo".

Poi, un commento su Baroni e il modo di stare in campo: "Sicuramente ora difendiamo in maniera diversa, perché diversa è la richiesta. L'approccio non è lo stesso: comunque, due anni fa, abbiamo fatto il record di clean sheet. Abbiamo avuto un periodo d'adattamento che ci è costato qualche gol di troppo, ma ora abbiamo preso le misure e ci muoviamo meglio. Credo che la direzione si a quella giusta, ci sono tanti giocatori d'esperienza ma al contempo siamo una squadra giovane, abbiamo tutti dei margini di miglioramento. Non dobbiamo comunque pensare troppo in là: nessun limite, dobbiamo dare il meglio giorno per giorno".

Infine, un commento sul Bologna - prossima avversaria - e l'Europa League: "Lo scorso anno contro il Bologna fu una gara amara, feci anche un errore che ci costò un gol. Questa sarà un'altra partita: entrambe le squadre hanno cambiato molto, sarà tosta per entrambe. In Europa League, invece, stiamo facendo molto bene, è un campionato a parte. Baroni ci ha detto di rimanere tutti coinvolti e motivati. Essere primi è gratificante, se lavori duro i risultati arrivano sempre. Non dobbiamo però deprimerci qualora dovesse arrivare una sconfitta, stesso discorso al contrario in caso di successo".