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Provedel
Undici partite di Serie A, cinque gol subiti. Basterebbe questo dato, il secondo migliore in Europa dopo il Barcellona fermo a quattro gol, per certificare la splendida metamorfosi del reparto difensivo della Lazio. Ma c’è di più: ci sono record e statistiche che hanno come unico protagonista Ivan Provedel. Sono otto i clean sheet stagionali del portiere biancoceleste contando anche quello in Europa League. Sette quelli in Serie A, di cui sei consecutivi. Una striscia, quella aperta contro il Verona e proseguita contro Cremonese, Spezia, Fiorentina, Udinese e Atalanta, che è già di per sé da record.
Solo due volte la Lazio fece meglio: il record appartiene a Orsi, che in Serie B riuscì a tenere la porta inviolata in otto gare consecutive contro Perugia, Bari, Palermo, Lecce, Foggia, Pistoiese, Varese e Reggiana. Guardando in Serie A, però, solo una volta si fece meglio rispetto alla striscia attuale: era la stagione 1997/1998 e in porta c’era Marchegiani. L’attuale volto di Sky non subì gol per sette gare consecutive contro Bari, Inter, Atalanta, Roma, Sampdoria, Piacenza e Udinese. E non a caso proprio questi due portieri sono due dei tre attualmente davanti a Provedel nella miglior striscia di imbattibilità di sempre in maglia biancoceleste.
Senza considerare i minuti di recupero, Provedel ha concluso la sfida contro l’Atalanta a 569’ piazzandosi al quarto posto di sempre nella storia della Lazio. Quarto posto che diventa però il secondo se si guarda soltanto alla Serie A. Il record assoluto appartiene a Marchegiani, fermo a 745’ (1997/1998). Secondo posto per Orsi, che in Serie B arrivò a 733’ (1982/1983). Sempre in Serie B Bandoni si fermò a 581’ (1971/1972). Solo questi quattro portieri sono davanti a Provedel, fermo appunto a 569’: basteranno 13’ per salire sul podio di sempre. La top 10 è completa da Fiori a 540’ in Serie A (1988/1989), Martina a 529’ in Serie B (1987/1988), Cei a 516’ in Serie B (1961/1962), Marigo a 483’ in Serie B (1981/1982), Marchetti a 474’ in Serie A (2014/2015) e Pulici a 468’ in Serie A (1972/1973).
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