Lazio, la crescita di Provedel oscura Maximiano: il portoghese può partire

"A 23 anni pensavo di smettere, poi ho realizzato il mio sogno", così Ivan Provedel ha parlato durante l'evento "Lazio nelle scuole". Il portiere classe '94 ha trovato, per sua stessa ammissione, la forza negli amici e nella famiglia riuscendo a superare la frattura della tibia. Dopo tanta gavetta poi l'approdo alla Lazio la scorsa estate. Sarri lo aveva scelto già lo scorso gennaio come secondo dei preferiti Kepa, Carnesecchi e poi Vicario. Sarebbe dovuto essere la riserva di lusso tra i pali ma, ad agosto, le caratteristiche di Maximiano non ha convinto e le chiavi della porta sono finite tra le sue mani.

Provedel fa parte di quello scheletro italiano tanto caro a Sarri anzi, che dallo stesso tecnico, vorrebbe essere rinforzato. E potrebbe riguardare proprio un suo eventuale collega di reparto. Stando a quanto riportato da Il Messaggero, quest'estate Maximiano potrebbe dire addio dopo il no al Nottingham Forest di questo gennaio. In caso di saluti del portoghese, a Provedel servirebbe un secondo: sembrerebbe difficile arriva a Elia Caprile del Bari, mentre l'attenzione potrebbe finire su Emil Audero (ora infortunato) della Samp. La partenza di Maximiano rappresenterebbe l'ennesimo fallimento di alcune operazioni recenti, non propriamente volute da Sarri. A buon intenditor.