C’è un monumento a Provedel all’ingresso di Formello o, almeno, dovrebbe esserci. Spetta di diritto al portiere della Lazio, uno dei pochi o forse l’unico a non essere mai calato di rendimento. Il miracolo su Pavoletti ha evitato il tracollo dei biancocelesti con il Cagliari, era stato decisivo anche contro il Celtic pur essendosi alzato dal letto con 39,5 di febbre. Antibiotici e via, a parare come non ci fosse un domani. Lo aveva fatto anche a Salerno, per i rilessi su Candreva il occasione del gol di Kastanos e per il tocco decisivo sulla bordata di Bohinen. Non ha potuto nulla sulla punizione di Candreva, guidata dal vento verso una traiettoria non pronosticabile.
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Lazio, Provedel decisivo: il portiere biancoceleste ha numeri da urlo
Uno dei pochi, forse l'unico, a non essere calato rispetto a un anno fa: parate decisive e clean sheet a ripetizione. Quasi uno ogni due gare
Per Ivan parlano però i numeri: 41 parate stagionali, 15 reti subite e 5 clean sheet in 14 gare. C’è ancora la firma di Provedel su questa Lazio, come c’è del resto dal momento del suo arrivo in biancoceleste. Sono infatti 29 i clean sheet portati a casa dal portiere ex Spezia da quando è alla Lazio, il tutto in 64 gare: quasi uno ogni due.
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