ROMA - Qualche giorno fa la Lazio ha pubblicato sul proprio sito internet, un comunicato nel quale ufficializzava la rescissione del contratto del portiere belga: Silvio Proto. L'estremo difensore belga era già fuori dal gruppo per via dell'infortunio al polso. Lo scorso gennaio, la società ha decisi di interrompere la collaborazione. Ora l'esperto portiere deciderà quale strada intraprendere. Già mesi addietro, Proto aveva parlato del suo futuro dichiarando di avere una certa inclinazione come preparatore atletico e come commentatore sportivo. Chissà quello che il destino avrà in serbo per lui. Intanto il classe 1983 ha deciso di salutare il mondo del calcio giocato attraverso un post condiviso sul proprio account Instagram:
news
Lazio, Proto si ritira: “Ho deciso di sostituire i guanti con mazze da golf”
L'ultimo messaggio di Silvio Proto prima di appendere definitivamente i guanti al chiodo: questo è il pensiero dell'ex portiere della Lazio
"7069 giorni dopo la mia prima partita in Division 1, molti tuffi, goal salvati e ancora di più subiti in seguito, è ora che io e i miei primi capelli bianchi mettiamo via i guanti. È con orgoglio e sollievo che inizio un nuovo capitolo della mia vita, che dedicherò ai miei hobby, ai miei progetti e alla mia piccola famiglia che mi ha più che sostenuto in questa lunga carriera. Grazie alla mia mogliettina per aver sostenuto le mie superstizioni, ai miei figli per avermi reso il miglior giocatore del mondo (almeno ai loro occhi), ai tifosi (miei e avversari) che mi hanno sempre spinto a superare. Ma anche a i miei dirigenti, allenatori, compagni di squadra e avversari senza i quali questa carriera non sarebbe stata quella che è stata. Diciannove anni e molte realizzazioni dopo, dico quindi addio a questo mondo che certamente mi ha reso quello che sono ma che era troppo difficile per la mia anima sensibile. Quindi non è stato un rimpianto che le mie mazze da golf abbiano sostituito i guanti e le punte nel mio baule. Sto decisamente uscendo dalla mia gabbia".
© RIPRODUZIONE RISERVATA