Se non è una finale sulla carta, lo è senza dubbio per la sua importanza. La sfida di Rotterdam di domani pomeriggio sarà un crocevia decisivo per la stagione dei biancocelesti. Per quella europea, ma non solo. C’è la rabbia post Salernitana da cancellare, c’è un primato nel girone da conquistare. Un risultato che manca da cinque anni e che proprio per questo diventa fondamentale raggiungere. Nella prossima stagione per il ranking UEFA mancheranno infatti i risultati raggiunti nell’anno della disfatta di Salisburgo, quando i biancocelesti arrivano fino ai quarti di finale.
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Lazio, il primo posto nel girone per ranking, morale e milioni importanti
Per spingere la Lazio, domani, ci saranno allora 620 tifosi nel settore ospiti. I supporter biancocelesti proveranno come sempre a farsi sentire in quella che promette di essere una vera e propria bolgia: sold out infatti lo stadio da 50mila posti, con i tifosi olandesi che proveranno a spingere il Feyenoord. Ma la Lazio non deve farsi spaventare, soprattutto perché in ballo oltre al ranking e al morale ci sono fondi importantissimi.
Vincere domani significherebbe infatti portare a casa circa 3 milioni in un colpo solo. Di questi, 630mila arriverebbero per la vittoria; 1,1 milioni per il primo posto nel girone e 1,2 milioni per aver centrato il passaggio agli ottavi di finale. La Lazio, avendo già incassato per ora 7,6 milioni, potrebbe chiudere i gironi con 10,5 milioni nelle proprie casse. A questi si aggiungerebbero poi il market pool, che sarà calcolato alla fine della competizione, e il ricavo dalla vendita dei biglietti. Sarebbe invece soltanto di 500mila euro il premio in caso di secondo posto, che costringerebbe ai sedicesimi di finale con tanto di rischio big match. Passare come primi è l’unico obiettivo concreto.
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