Lazio Primavera, una finale di Coppa Italia in nome di Guero

La finale di Coppa Italia conquistata dalla Lazio Primavera, ha un valore doppio al termine di questa stagione. Ad aumentare il valore di questo trofeo non è solo il cammino altalenante disputato dai capitolini in campionato, ma anche la prematura scomparsa di Daniel Guerini. Giovane calciatore biancoceleste che, poco tempo fa, ha perso la vita in un tragico incidente stradale. I giovani aquilotti sanno che dedicargli la vittoria sarebbe il massimo. Soprattutto perché, anche se non fisicamente, sarà in campo con i suoi ex compagni e varrà come un uomo in più.

La sfidante

L'avversaria della Lazio sarà la Fiorentina di AlbertoAquilani. L'ex centrocampista, dopo essere calcisticamente cresciuto nell'ambiente romano, è diventato un calciatore di tutto rispetto che quando ha appeso gli scarpini al chiodo è voluto rimanere nell'ambiente. Ed ora ha assunto il ruolo di tecnico della viola Primavera. Quando ha saputo della scomparsa di Guero, così era chiamato dai suoi compagni di squadra, l'ex giallorosso ha scelto di intitolare la propria scuola calcio proprio al talentuoso calciatore della Lazio Primavera. La storia che accompagna questa partita è davvero qualcosa che solo il calcio può regalare.

Le parole

Durante la vigilia della sfida più importante dell'anno per la Lazio e la Fiorentina, chiaramente a livello giovanile, il tecnico viola ha partecipato alla conferenza stampa di rito dove ha raccontato, a proprio modo, la particolarità della sfida: "Il destino ha deciso di farci incontrare. La sfida tra Lazio e Fiorentina sarà la partita di Daniel Guerini. Era molto legato ad entrambe le squadre. La sfida si terrà in suo ricordo. Dal nostro canto, cercheremo di vincerla per fargli onore. Qui a Firenze c'è tanta voglia di portare a casa il trofeo. Abbiamo fatto dei sacrifici per arrivare a certi livelli. Raggiungere questa finale è stato il coronamento di un percorso. Siamo i campioni in carica e faremo di tutto per difendere il titolo".