Ultima giornata di Primavera 2, almeno nel 2022. Al Fersini la Lazio ospita lo Spezia, distante tre punti in classifica. La gara si apre con un minuto di silenzio per ricordare Sinisa Mihajlovic, scomparso ieri e ricordato anche dal lutto al braccio indossato dai biancocelesti. Poi l’arbitro fischia l’inizio ed è subito doccia fredda per la squadra di Sanderra. Passano circa sessanta secondi e Pedicillo trova subito il gol del vantaggio per lo Spezia. La palla viene lasciata passare dalla difesa della Lazio e per il 7 è semplicissimo spingerla dentro. I ragazzi di Sanderra, colpiti a freddo, non reagiscono e al 12’ arriva il raddoppio con Delorie, che incrocia sul palo alla destra di Morsa. Al 20’ arriva il primo segnale di risveglio della Lazio. Lo Spezia sbaglia in impostazione e i biancocelesti si rendono pericolosi con Sana Fernandes che calcia ma viene murato da Styrmisson in angolo.
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PRIMAVERA | La Lazio rimonta lo Spezia: 3-2, altra doppietta per Crespi
Al 25’ ammonito un membro della staff biancoceleste per proteste. Quattro minuti più tardi arriva il primo cambio Lazio: dentro Napolitano, fuori Brasili con Sana Fernandes che si alza sulla linea degli attaccanti. La mossa di Sanderra risveglia i suoi: al 31’ Sana gira per Di Tommaso, che scarica per Crespi letale sotto porta. Dodicesimo in campionato e biancocelesti che accorciano le distanze. Il gol dà nuova linfa alla Lazio che si rende ancora pericolosa in un paio di occasioni. I biancocelesti provano a farsi pericolosa e lo Spezia prova a sfruttare eventuali disattenzioni della Lazio. Nel primo dei due minuti di recupero Candelari impegna Morsa, bravo a rispondere presente. Ma allo scadere del primo tempo è ancora Crespi il protagonista indiscusso. Azione solitaria del numero 9 che si libera della difesa dello Spezia e batte ancora una volta Mascardi per il 2-2 alla fine del primo tempo.
Nessun cambio alla ripresa, con la Lazio alla ricerca del gol del vantaggio. Al 48’ però è decisivo Ruggeri su un errore in impostazione a evitare il potenziale nuovo vantaggio ligure. Sette minuti più tardi arriva il rosso per Errante, membro dello staff biancoceleste. Un minuto più tardi ancora decisivo Morsa con una grandissima parata su una conclusione di Candelari. Subito dopo Napolitano è bravissimo a destreggiarsi sulla linea di fondo e a mettere una palla dentro su cui non arriva però Di Tommaso. Al 59’ cambia anche lo Spezia: fuori Delorie e dentro Caddeo. Quattro minuti più tardi arriva il giallo per Giordano Rossi. Sugli sviluppi della punizione ancora una volta decisivo Morsa su un tentativo di Di Giorgio. Al 72’ altro cambio per la Lazio: si ferma Giordano Rossi, al suo posto spazio a Coulibaly. Nello Spezia fuori Leoncini e Styrmisson, dentro Loffredo e Scieuzo.
Due minuti più tardi ammonito Marino per un intervento su Candelari. Al 79’ grandissima conclusione al volo di Floriani che non trova però la porta. Passano però tre minuti e arriva il 3-2 Lazio firmato Napolitano: Lazio in vantaggio a otto dalla fine. Subito corre ai ripari lo Spezia, che toglie Piccioli per Fontanarosa. All’86’ la Lazio va vicina al doppio vantaggio due volte sugli sviluppi di un corner senza trovare però fortuna. Un minuto più tardi ammonito Napolitano per un duro fallo sulla trequarti difensiva. Subito dopo ammonito anche Loffredo. Nel primo dei tre minuti di recupero Sanderra si copre: fuori Sana Fernandes, dentro Petta. Al 93’ la clamorosa traversa di Pedicillo salva la Lazio. Che, dopo un minuto di recupero extra, porta a casa i tre punti. Il Pisa vince in rimonta, Lazio che consolida la seconda posizione in classifica in attesa dell’Ascoli.
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