Lazio Primavera, in finale di Coppa Italia: la vittoria è per Guero

In pieno stile Lazio, perciò con sofferenza fino all'ultimo minuto, i giovani calciatori della Primavera sono riusciti a battere l'Hellas Verona e a qualificarsi in finale di Coppa Italia. La cosa è sorprendente se si pensa al cammino dei biancocelesti in campionato. Nella massima divisione di categoria, i capitolini sono terzultimi e rischiano davvero di retrocedere nuovamente nella divisione inferiore. Tuttavia, questo traguardo potrebbe dare agli uomini di mister Leonardo Menichini gli giusti stimoli per finire la stagione adeguatamente. L'avversaria della Lazio nella finale del torneo, sarà la Fiorentina. I biancocelesti e i viola si sono affrontati per la prima volta sette anni fa. Ora sarà tempo di rivincita. Se la Primavera della Lazio è arrivata all'ultima partita battendo gli scaligeri per 3-2 in rimonta e ai tempi supplementari, i toscani hanno avuto la meglio sul Genoa imponendosi per 1-0. La conclusione della manifestazione è prevista per il prossimo 28 aprile alle 15:00.

In seguito al fischio finale, alcuni dei protagonisti hanno rilasciato dei commenti ai microfoni ufficiali del club. Ecco le parole del tecnico Leonardo Menichini: “Siamo orgogliosi di essere arrivati a questa finale e di aver onorato questa manifestazione così importante, dobbiamo subito pensare alla prossima per preparare l’impegno in campionato. Per noi è stato importante aver accorciato le distanze prima della conclusione del primo tempo, ho detto ai ragazzi di crederci perché ce l’avremmo potuta fare. Serviva dare il massimo, ora abbiamo dedicato la vittoria a Daniel Guerini perché è qui con noi. Ci siamo commossi ed è venuta anche la mamma di Daniel a farci visita. La voglia di raggiungere il risultato ci è arrivata proprio da Daniel. Abbiamo diversi calciatori infortunati, ora dovremo iniziare a recuperare per poter allestire al meglio le prossime partite. Dovremo mantenere inalterata la nostra voglia ed il nostro spirito di squadra, dobbiamo continuare a crederci ma continuare ad essere predisposti al sacrificio”.

Insieme a lui anche il trascinatore della stagione biancoceleste, il giovane e talentuoso Raul Moro: “È stata una partita molto intensa. A Bergamo ci siamo detti che volevamo vincere questa coppa e vogliamo dedicare questo traguardo a Daniel Guerini. Genoa o Fiorentina? Non importa, vogliamo arrivare fino in fondo!”.