La Lazio scopre il suo Samurai. Il teatro è quello del Francioni di Latina nel Memorial Vincenzo D'Amico. La sfida è impari, ma i biancocelesti l'affrontano con il piglio giusto fin da subito. Tra sei giorni ci sarà l'esordio contro il Lecce, nessuno vuole farsi trovare impreparato. Tra tutti, c'è Daichi Kamada, alla prima uscita con la Lazio. E' lui l'osservato speciale, lanciato a sorpresa da Sarri tra i titolari nel terzetto di centrocampo insieme a Cataldi e Luis Alberto.
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Lazio, la prima uscita di Kamada è d’applausi: gol, giocate e tanta corsa
Il giapponese sembra trovarsi già a suo agio nei meccanismi del tecnico toscano. Ovviamente ci sarà tempo per capirne appieno ogni automatismo e tempistica, ma l'ex Eintracht sembra essere un alunno perfetto. I ritmi lo facilitano, considerando anche una tenuta fisica non ancora eccellente. La qualità, però, non manca mai. Un paio di giocate di prima più un imbucata per Immobile intercettata dalla difesa avversaria animano i tifosi biancocelesti, curiosi di vederlo all'opera da vicino.
Nella ripresa, poi, arriva la prima rete in biancoceleste davanti alla sua nuova gente. Scavetto di Zaccagni per Daichi, che con un sinistro al volo trafigge il portiere avversario. Tantissimi applausi per il numero 6, che lascia il campo poco più tardi nell'ovazione dei tifosi biancocelesti.
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