La prima, il ritorno e la conferma. Mancini pesca ancora in casa Lazio

Chiaro e precisol'obiettivo biancoceleste per il futuro prossimo. L'imperativo è rialzare la testa dopo quanto accaduto nel giovedì d'Europa. I cinque gol subiti dal Midtjylland riecheggiano ancora nel silenzio del "Garilli" dove la Lazio si sta allenando. Domani la sfida alla Cremonese di Alvini con al seguito 2.500 tifosi a dimostrazione della vicinanza dei tifosia prescindere da quanto accaduto. E' chiaro che un ulteriore passo falso difficilmente verrà digerito dai supportes capitolini. Quella di domani sarà l'ultima partita prima della sosta per le nazionali. Venerdì 23 la Nazionale di Mancini sarà impegnata contro l'Inghilterra mentre lunedì 26 gli azzurri saranno ospiti dell'Ungheria. Il commissario tecnico nella giornata di ieri ha diramato le convocazioni per i due impegni della Nazionale. Spiccano le presenze di ben tre giocatori della Lazio che partiranno per Coverciano. Contando anche le altre nazionali sono in tutto otto i giocatori biancocelesti impegnati.

Il ritorno e la conferma

Il nome su cui cade ovviamente l'occhio è quello di Ciro Immobile. In molti avevano supposto, senza basi veritiere, che il bomber della Lazio avesse deciso di lasciare la Nazionale dopo la sconfitta contro la Macedonia che è costata all'Italia la qualificazione al mondiale. Mancini lo aveva detto chiaramente e Immobile è sempre rimasto un potenziale convocabile per la maglia azzurra. Così è stato, da capire solo se sarà ancora il perno dell'attacco o una potenziale carta a gara in corso. C'è poi una bella conferma: Matteo Cancellieri tornerà a calcare i campi di Coverciano dopo l'esordio dello scorso 4 giugno, quando all'85° prese il posto di Scamacca nella sfida alla Germania.

Il sogno della prima volta

La storia più bella però è quella di Ivan Provedel. Il portiere di Pordenone doveva prendersi la Lazio e lo ha fatto in breve a suon di prestazioni di alto livello (anche contro il Midtjylland è stato l'unico a provare a tenere in piedi la squadra). Lo ha notato anche Roberto Mancini che ha deciso di regalargli la sua prima convocazione in maglia azzurra. Insieme con Donnarumma, Meret e Vicario andrà a comporre il pacchetto dei portieri per le sfide di Nations League. Un'emozione e una gioia tanto grande che Provedel non ha potuto che rendere pubblica anche sui suoi profili social dove ha condiviso la foto della convocazione con la didascalia: "Un sogno che può diventare realtà" accompagnata da un cuore azzurro e la bandiera tricolore. Un sogno realizzato a 28 anni e più che mai meritato.