Lazio, se si prende gol non c’è reazione: il dato è preoccupante

La Lazio spiana la strada all'AZ. Questo hanno raccontato i 90 minuti dell'Olimpico in cui i biancocelesti prima creano e poi distruggono quanto di buono fatto. Al 25° la Lazio tira il freno a mano e cambia atteggiamento, un comportamento che ha deluso sia Sarri che Lotito (come sottolineato dallo stesso tecnico nella conferenza stampa post partita). Al di là del risultato che comunque non chiuder ancora i discorsi in termini di qualificazione, c'è un dato che preoccupa se analizzato con attenzione. Si è tanto discusso della solidità difensiva ritrovata della Lazio, ma ciò che invece manca ai biancocelesti è la reazione. Se la squadra di Sarri viene raggiunta o superata nel punteggio ha dimostrato di non essere in grado di rispondere come dovrebbe.

In campionato la Lazio ha rimontato una volta sola quest'anno, alla prima di campionato contro il Bologna (14 agosto). Altrettante volte è riuscita ritrovare il vantaggio dopo aver subito il pareggio (Lazio-Inter 3-1 del 26 agosto). Nelle altre otto occasioni in cui i biancocelesti sono stati raggiunti o sono andati sotto, non sono mai stati in grado di trovare la vittoria. In Europa il discorso non cambia con Immobile e compagni che in una sola occasione sono stati in grado di rimontare subendo un gol (2-1 interno contro il Midtjylland). L'altra occasione in cui la Lazio ha vinto subendo gol in Europa è stato il 4-2 casalingo con il Feyenoord ma i gol degli olandesi arrivarono con la Lazio già sul 4-0. Questo è un dato che deve preoccupare al quale Sarri (così come tutta la squadra) deve porre rimedio al più presto. La Champions non si può conquistare pensando di vincere sempre senza subire gol.