Lazio, porte girevoli: Mandas prova il sorpasso su Provedel per Venezia

Gerarchie chiare, ma con licenza di cambiare almeno per un paio di gare. Baroni ha difeso pubblicamente Provedel anche sabato, dopo l’ennesimo - doppio - errore costato il gol del pareggio del Napoli. In privato a Formello, però, sono andati in scena confronti serrati fra il tecnico, i preparatori dei portieri e lo stesso Provedel. Gli errori sono ormai sei di fila, un problema tutt’altro che da sottovalutare per la Lazio che in campionato ha subito gol in venti partite su venticinque e che, pur essendo la quarta squadra per minor numero di tiri concessi, subisce una rete ogni 1.36 tiri.

Per questo la candidatura di Mandas è improvvisamente risalita, anche considerando l’accelerazione degli ultimi giorni sui discorsi legati al rinnovo. Il portiere greco, finora impegnato in sette gare di Europa League (tutte tranne la prima ad Amburgo) e in quella di Coppa Italia, sogna l’esordio stagionale in Serie A. Ci pensa Baroni: a Formello ieri ha alternato i due portieri, ma non vuole correre rischi.

Da un lato c’è infatti il pericolo di affossare definitivamente Provedel, dall’altro quello di bruciare il 23enne Mandas. Dall’altro il dilemma che si allarga non solo alla gara col Venezia ma anche ai due big match contro Inter in Coppa Italia e Milan in campionato, prima dell’andata degli ottavi di Europa League il 6 marzo. L’opzione potrebbe essere allora quella di far passare il tutto come momento di riposo per Provedel, dando anche il meritato spazio a Mandas, la cui media per ora parla di 0.7 gol subiti a partita. Sperando di invertire la rotta per il bene della Lazio di oggi e del prossimo futuro. Intanto, occhio a una particolare statistica sui gol di testa <<<