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Lazio, parla Poli: “Occhio allo Spezia. Inzaghi o Sarri? Preferisco…”
I tifosi di lunga data si ricorderanno certamente di Fabio Poli, uno dei giocatori della Lazio degli anni '80. In particolare, l'ex attaccante giocò con i biancocelesti dal 1985 al 1987, collezionando ben settantuno partite e realizzando sette reti tra Serie B e Coppa Italia. Tra questi gol, il più importante della sua carriera e uno dei più importanti di tutta la storia biancoceleste: quello contro il Campobasso decisivo per non retrocedere in Serie C. L'ex calciatore ha rilasciato importanti parole sulla Lazio.
“Attenzione alla Spezia, perché le squadre piccole possono essere pericolose". Poli ha voluto concentrarsi sull'attuale condizione fisica e mentale della sua ex Lazio, reduce da un 0-4 con la Cremonese. In seguito, ha parlato delle differenze tra Maurizio Sarri e Simone Inzaghi, favorendo l'attuale allenatore toscano: "Simonefaceva delle partite in cui si rendeva protagonista di tanti tiri e non riusciva a conquistare risultati positivi. Invece quest’anno con Sarri c’è più concretezza".
"Sostituire Immobile nella Lazio è quasi impossibile. Cancellieri è giovane, ma ci vuole esperienza per fare l’attaccante nel campionato italiano". Buone impressioni quelle di Poli sull'attacco biancoceleste, poi ha concluso parlando della difesa: "Quest’anno la difesa sta rispondendo benissimo, ma Sarri deve lavorarci moltissimo. La qualità dei giocatori non è quella dei giocatori che aveva al Napoli”.
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