Lazio, Piscedda: “Sarri mi ricorda Fascetti. Correa? Ala perfetta”

Il futuro di Joaquin Correa è ancora in bilico. Nel frattempo l'ex Lazio, Massimo Piscedda, ha detto la sua sull'argentino

L'ex difensore della Lazio, Massimo Piscedda, è recentemente intervenuto ai microfoni di Radiosei dove ha parlato di Maurizio Sarri e del suo approdo nella Capitale: "Ho preso il Covid e sono stati ricoverato dieci giorni. Sotto il punto di vista mentale è stato un duro colpo. Sarri? A me è sempre piaciuto perché lo trovo trasparente. Come personaggio mi ricorda un po' Fascetta. Penso che sia bravo e che farà giocare la squadra in maniera diversa. Sicuramente partirà con la difesa a quattro. Non sarà facile per la Lazio passare dal modulo a tre a quello a quattro. Tuttavia, lui è uno che lavora molto bene con la difesa. I risultati non saranno subito pronti ma presto arriveranno".

Su Immobile e il modulo

"Credo che Immobile non avrà grandi problemi. Deve pensare solo a fare goal ed è la cosa che gli riesce meglio. Secondo me non avrà difficoltà nel cambio modulo. Il giocatore ha una buona dimestichezza con la rete e questa è una qualità che fa comodo a qualsiasi modulo. Ciro deve giocare dai quaranta metri in su per esprimersi al meglio. Noi siamo abituati a vedere Immobile che parte in contropiede e che fa goal, con Sarri potrebbe godere di qualche soluzione in più".

Su Correa

"Nel 4-3-3 lo vedrei come esterno d'attacco, al fianco di Immobile e con Felipe Anderson sull'altra corsia. Il problema non è Correa, secondo me è la società che sta provando a cederlo. Non penso che sia lui a voler cambiare aria. Per me sarebbe un'ala fantastica: ha l'accelerazione e la tecnica necessarie per fare bene. Il mio augurio è che rimanga e che giochi in quella posizione. Con il brasiliano mi ricorderebbe molto quel periodo con Keita. Tuttavia, se il Tucu vorrà andare via sarà bene lasciarlo partire. Ciononostante mi auguro che il tecnico possa spingerlo a rimanere".