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Massimo Piscedda
Un Mondiale di mezzo e di conseguenza una Serie A che non può far altro che contare i giorni che mancano alla ripresa del campionato. Pillola resa ancora più amara per i tifosi della varie squadra del nostro campionato data l'ennesima assenza dal torneo dell'Italia. Ancora 44 giorni al ritorno in campo della Serie A. La Lazio lo farà in trasferta sul campo di un Lecce sempre più consapevole dei propri mezzi. In attesa dunque della ripresa anche degli allenamenti stessi è tempo di pensare anche al mercato con alcuni giocatori biancoceleste finiti al centro dell'attenzione. Mentre la situazione di Milinkovic è motivo del diletto di una grande fetta dell'opinione pubblica tra ipotesi improbabili e ricordi evanescenti della scorsa estate, il futuro di Luis Alberto non può passare inosservato. Ai microfoni di Radio Sei dell'attuale situazione nata intorno al dieci della Lazio, ha parlato l'ex tecnico biancoceleste Massimo Piscedda.
"Il problema di Luis Alberto è che è stato soprannominato “Mago” e lui ci ha creduto. La qualità ovviamente non si discute, ma per essere giocatore non basta solo questa caratteristica"
Parole dure quelle rivolte a Luis Alberto da Massimo Piscedda. L'ex tecnico biancoceleste ha sottolineato infatti l'impossibilità di contestare le qualità dello spagnolo ma come in una squadra serve anche ben altro. Il futuro di Luis Alberto rimane ancora un punto interrogativo ma di certo l'aria intorno a questa situazione si sta facendo un po' troppo pesante.
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