Lazio, Piscedda, “Il VAR va migliorato: ecco cosa farei”

ROMA - Massimo Piscedda, qualche ora fa, è intervenuto ai microfoni di Radiosei. Ecco il pensiero dell'ex Lazio:

"Atalanta-Real Madrid? Ad un certo punto mi sono addormentato. Colpa anche del fatto che non ci sono i tifosi. Tuttavia, non credo che l'espulsione sia stata corretta. Ma questo succede sia in Italia che in Europa. Anche in Sassuolo-Bologna è successo qualcosa del genere. Anche se ci sono stati degli sbagli, non giustifico il vittimismo di certi giornali. Non penso che ci sia un complotto per far fuori le italiani. Bisogna ancora migliorare per raggiungere certi livelli. Il VAR comunque bisogna usarlo. Non si può più tornare indietro. In Serie B vedo degli errori che mi fanno domandare come mai ancora non venga inserita nella serie cadetta. Oltre ai soli arbitri, in cabina ci vorrebbero anche degli ex addetti ai lavori, che sia un allenatore o un calciatore. Aiuterebbero a capire certe situazioni. L'arbitro certe cose può intuirle, ma non ha l'esperienza di averle vissute. Ma attenzione, non c'è bisogno di prendere i campioni per fare questo tipo di lavoro. Basti qualcuno che abbia calcato un po' i cambi da calcio. Come Fascetti, per intenderci. Bisogna stare attenti a non fare i tifosi, naturalmente. Tuttavia anche gli arbitri hanno le loro simpatie. Come Collina, che ha detto a fine carriera di tifare Lazio. Credo che chi viene scelto come arbitro sia una persona seria che tiene al suo lavoro. Marusic? Non credo potrà fare il terzo difensore centrale. Si è adattato con il Bayern e basta. Ora sembra che tutti possono fare il difensore, quando invece ci vogliono gli anni di esperienza. Ma non ritengo che sia il ruolo naturale nel montenegrino. Anche io in carriera una volta ho fatto l'ala sinistra, ma questo non vuole dire niente. Credo, comunque, che a questi livelli ci sia ancora qualcuno che ama insegnare a difendere".