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Lazio, Piscedda: “Caratteristiche giocatori più importanti del modulo”

Adani si esprime sulla Lazio

L'ex biancoceleste, Massimo Piscedda, crede che la Lazio potrà adattarsi bene a giocare con un modulo diverso

redazionecittaceleste

Nelle trasmissioni odierne di Radiosei, l'ex calciatore della Lazio, Massimo Piscedda, è tornato a fare il punto della situazione tra le fila biancocelesti. Dopo l'addio di Simone Inzaghi che diventerà il nuovo allenatore dei nerazzurri campioni d'Italia in carica, nella Capitale c'è bisogno di scegliere un sostituto. Il nome più caldo di tutti continua ad essere quello di Sinisa Mihajlovic. Tuttavia, molto potrebbe cambiare da qui ai prossimi giorni: "Si dà più importanza al modulo che alle caratteristiche dei giocatori. Marusic ha giocato nella difesa a tre quindi può fare benissimo anche il terzino. Se il nuovo allenatore della Lazio dovesse essere Mihajlovic, è bene che il club si prepari a giocare con il 4-2-3-1. Come ali farei giocare Correa a sinistra e Lazzari a destra. Tuttavia, vogliono farci credere che questo sia un problema ma non è così. Fatto sta che i nomi di allenatori accostati al club sono svariati. Sarri probabilmente è quello che ha un passato migliore visto che ha vinto l'Europa League e il campionato italiano".

Inzaghi in nerazzurro

"Non so perché Inzaghi è stato scelto dai nerazzurri. Probabilmente se è stato scelto è dovuto al fatto che è un profilo di tecnico che si accontenta. Credo che la prima scelta dei meneghini fosse Allegri, ma quando è tornato alla Juventus hanno preferito ripiegare su Simone. Massimiliano è una garanzia per qualsiasi club. Sarà curioso vedere se Ronaldo resterà e se sì che rapporto avranno i due. I bianconeri sono andati meglio in Champions League quando il campione portoghese non c'era. Un giocatore che, in carriera, ha fatto di più per sé stesso che per la squadra. Non è stato un buon affare".

Il successore

"Gotti ha una bella parlantina ed è un bravo professionista. Ciononostante, rischierebbe di subire il salto dall'Udinese alla Lazio. E' partito con la voglia di vare il vice allenatore ma con il tempo ha dimostrato di poter essere anche un ottimo tecnico".