"Non volevo giocare in Serie A ma volevo giocare nella Lazio. Indossare questa maglia vuol dire aver coronato il sogno che avevo fin da bambino" - si è presentato con queste parole Alessio Romagnoli. Un'estate passata a sperare che l'affare andasse in porto, lui e tutto il popolo laziale, il suo popolo. Non hai mai nascosto la sua fede, e indossare quella maglia con il numero 13 sulle spalle, in onore di Alessandro Nesta, lo riempie d'orgoglio e lo fa emozionare. Lo si sente dalla sua voce strozzata e dall'attaccamento al suo idolo e alla Lazio, che porta nel cuore fin da bambino. Il suo arrivo a parametro zero dal Milan è figlio del suo amore per la maglia biancoceleste. Quell'amore che l'ha portato a rifiutare proposte più pesanti che arrivavano dalla Premier League.
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Lazio, Pimenta: “Romagnoli? C’era la Premier ma è felice della sua scelta”
Rafaela Pimenta, erede di Raiola e agente di Romagnoli, ha svelato un retroscena e parlato della scelta fatta dal suo assistito in estate
Lo conferma anche Rafaela Pimenta, l'erede di Mino Raiola ed agente di Romagnoli, che in un'intervista rilasciata a LaGazzettaDelloSport conferma l'interesse estivo dei club inglesi su di lui. "Poteva andare in Premier e guadagnare molto di più. Adesso nella Lazio si sente felice" - ha dichiarato Pimenta alla Rosea. Alessio ha scelto con il cuore, fiero di vestire quella maglia e di rappresentare la sua gente sul terreno di gioco. È arrivato da pochi mesi ma sembra essere qui da una vita ed è già leader della sorprendente difesa di Sarri di questo inizio di stagione. Felice con la sua scelta, felice come tutto l'Olimpico che dagli spalti applaude uno di loro.
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