news

Lazio, pericolo diffidati anche in Europa: l’elenco dei giocatori a rischio

redazionecittaceleste

In caso di passaggio del turno, rimarrebbero tanti i calciatori a rischio squalifica: il conto si azzera infatti solo dopo i quarti di finale

Dopo aver dovuto fare a meno di Luis Alberto e Lucas Leiva, la Lazio si prepara ad affrontare domani il Porto senza Mattia Zaccagni. Al di là dei giocatori assenti per infortunio, l’ex Verona non sarà arruolabile a causa della squalifica per somma di cartellini gialli. Un problema non da poco per mister Sarri, che a metà primo tempo della gara contro l’Udinese ha perso anche Pedro. Zaccagni tornerà ovviamente a disposizione contro il Napoli, per lo spagnolo bisogna attendere ma c’è fiducia di riaverlo domenica prossima. Intanto, per la gara di Europa League Sarri recupera almeno Ciro Immobile: salvo sorprese, ci sarà lui al centro dell’attacco con Felipe Anderson e Jovane Cabral ai suoi lati.

Quello delle ammonizioni e delle diffide, però, è un problema concreto in Europa. Secondo il regolamento attuale, un giocatore entra in diffida alla seconda ammonizione. E, a quel punto, dal terzo cartellino in poi ogni volta che il conto segna un numero dispari scatta la squalifica. È accaduto così a Zaccagni, arrivato a tre gialli, ma attenzione massima in casa Lazio anche per gli altri biancocelesti. L’elenco degli ammoniti non si azzererà se non una volta terminati i quarti di finale e, quindi, se la Lazio dovesse superare il Porto i rischi non saranno terminati.

A quota due cartellini gialli c’è infatti Milinkovic, che se dovesse rimediare un’ammonizione domani salterebbe l’eventuale andata degli ottavi. Un’ammonizione poi per Lazzari, Leiva, Pedro, Akpa-Akpro, Felipe Anderson, Luiz Felipe, Acerbi, Luis Alberto, Immobile e Cataldi, oltre all’ininfluente Muriqi. Tutti i calciatori di Sarri - o quasi - sono quindi a rischio diffida. Ricordiamo, poi, in vista della gara contro il Napoli, che per quanto riguarda il campionato i calciatori diffidati sono tre: Luiz Felipe, Adam Marusic e Pedro. Attenzione soprattutto al montenegrino: una sua squalifica farebbe diventare cortissima la coperta dei terzini a disposizione.