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L'arma in più del derby per Maurizio Sarri si chiama Pedro Eliezer Rodríguez Ledesma, conosciuto semplicemente come Pedro. A distanza di 134 giorni dalla sua prima e fino ad allora unica marcatura nel derby, il campione spagnolo è riuscito a replicarsi anche con la maglia della Lazio. Nella storia delle stracittadine romane solo altre due giocatori erano riusciti ad andare in goal con entrambe le maglie. Ma nessuno prima dell'ex Chelsea e Barcellona era riuscito ad andare a segno con due maglie diverse in due derby consecutivi. Il suo goal, poi, è arrivato da una giocata pazzesca. Dopo aver recuperato palla nella propria trequarti, il classe 1987 ha accompagnato l'azione sviluppata da Ciro Immobile finalizzando il pallone servitogli proprio dal capitano biancoceleste per la rete del 2-0. Nonostante i cento, e forse più, metri di corsa, l'attaccante capitolino è arrivato alla conclusione con grande lucidità. A testimonianza che i giallorossi sono andati a perdere un giocatore in grado ancora di dire la sua. Ma sicuramente se ne saranno accorti in prima persona durante la sesta giornata di Serie A.
Dopo la rete l'esultanza con tanto di abbraccio nei confronti del proprio mister. Alla faccia di chi dice che quando si è ex non è giusto esultare. Lo spagnolo non ha solo festeggiato la propria marcatura, ma ha anche fatto i salti di gioia a fine gara. Andando sotto la Curva Nord a ricevere, con l'aquila Olimpia al seguito, l'ovazione dei suoi nuovi tifosi. Quello che era arrivato in biancoceleste con l'idea di essere un seconda scelta nel tridente offensivo, a distanza di poco tempo ha già saputo ritagliarsi un ruolo fondamentale.
Ora, però, in vista della prossima sfida che la Lazio giocherà in Europa League contro la Lokomotiv Mosca, lo spagnolo potrebbe godere di un turno di stop. Qualora dovesse rientrare a pieno ritmo Mattia Zaccagni, dovrebbe essere lui il titolare giovedì sera alle 21:00 presso lo Stadio Olimpico della Capitale.
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