Lazio, Pellegrini torna nella Capitale: ora è il momento della consacrazione

Sembrano passati anni dal primo sbarco a Fiumicino sommerso dagli abbracci degli amici. Invece era solamente fine gennaio e Luca Pellegrini si apprestava a coronare il sogno di tutti i bambini: giocare con la propria squadra del cuore, la Lazio. I sei mesi di prestito Luca li ha conclusi in crescendo, riuscendo anche a trovare spazio nella collaudatissima difesa di mister Sarri.

Il classe 1999 riesce anche ad essere decisivo, dando il via all'azione del pareggio di Milinkovic nel 2-2 casalingo contro il Lecce (prima avversaria del nuovo campionato) allo scadere. In totale sono state 8 le presenze tra campionato e Conference, per 243 minuti complessivi. Sicuramente pochi, ma per un difensore arrivato a metà anno sotto la guida di Sarri l'inserimento non è facile.

Per questo motivo, le aspettative adesso sono diverse. Pellegrini ha spinto molto per tornare definitivamente nella Capitale per vestire la maglia biancoceleste, così come Sarri. Il tecnico lo apprezza molto, vede dei margini di crescita e ha premuto fin da subito per riaverlo nella sua linea difensiva. Insieme a Rovella, rappresenta il profilo ideale ricercato dalla società per età e caratteristiche.

Si attende solamente l'ufficialità quindi per il ritorno di Pellegrini a Formello, che sarà a tutti gli effetti un nuovo giocatore della Lazio. Ora, l'obiettivo è trovare la giusta continuità per potersi imporre e consacrarsi definitivamente ad alti livelli.

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