Dopo quello superato contro l'Inter, la Lazio non passa l'esame Napoli. Il confronto con i partenopei è stato ancora una volta negativo per i biancocelesti. Nonostante il gol in apertura di Zaccagni che ha scaldato l'Olimpico, alla fine Kim e Kvaratskhelia hanno ribaltato il risultato. I biancocelesti tornano così a perdere in un big match, ancora una volta contro la squadra di Spalletti. In tre precedenti con quest'ultima sono arrivati solamente ko. Dal 4-0 del Maradona al 2-1 della passata stagione, fino a quello di ieri sera. Passo indietro notevole che ridimensiona il percorso di Immobile e compagni.

Non c'è da piangersi addosso però per Sarri, anzi. Qualcosa di positivo il tecnico biancoceleste l'ha visto: "Nel secondo tempo siamo stati in difficoltà nei primi minuti, ma alla fine sembrava si potesse venire a capo e pareggiare la partita. Loro ci hanno messo in difficoltà, dobbiamo fare un percorso per arrivere a quel livello. Potevano vincere anche in altro modo. Così ci lascia un pizzico di rabbia". Queste le sue parole nel post partita, alle quali ha aggiunto: "Siamo contenti, stiamo lavorando in un buon clima e tutto sommato non è che ci possiamo aspettare di vincere tutte le partite. Sappiamo che ci sono squadre più forti, ma pian piano stiamo giocando alla pari. Il divario si sta assottigliando".

La carica di Pedro e Zaccagni

Questo il pensiero del Comandante che già da oggi è tornato a convincere i suoi calciatori che si può fare bene. Intanto dopo il primo ko stagionale la parola d'ordine a Formello è "unione". A compattare l'ambiente ci pensa Pedro, subentrato nella seconda frazione e vicino al gol da fuori area. "Continuiamo a lottare, insieme e uniti più che mai. Giovedì abbiamo un'altra partita importante, andiamo ragazzi", questo il messaggio social dello spagnolo seguito da quello di Zaccagni, autore del gol biancoceleste: "Uniti più che mai". Ci provano gli attaccanti a suonare la carica dopo il primo stop stagionale.