Lazio, Pedro imprescindibile in Europa League e terzini gestiti: l’utilizzo della rosa in coppa

Sei giornate già in archivio, due ancora da disputare. Si avvicina alla sua conclusione la fase campionato di Europa League, con la Lazio che guarda ancora tutte le avversarie dalla vetta grazie alle cinque vittorie contro Dinamo Kiev, Nizza, Twente, Porto e Ajax e al pari col Ludogorets. Ma come ha gestito la rosa Baroni in Europa? Dai dati del minutaggio traspare tutta l’importanza di Pedro, calciatore più schierato con ben 505 minuti sui 540 disponibili. Subito dietro Marusic (484’) e Mandas (450’).

Tanto spazio anche per Tchaouna, col contagocce invece in Serie A: 394 i minuti per lui, seguito da Pellegrini (385’), Vecino (368’), Castellanos (339’), Gigot (324’), Patric (322’), Dele-Bashiru (304’) e Rovella (303’). Sotto quota trecento invece Romagnoli (291’), Dia (285’), Guendouzi (272’) e Zaccagni (259’). Pochissimi minuti invece per Gila (144’), Isaksen (110’), Nuno Tavares (110’), Lazzari (101’), Noslin (93’, pesa la squalifica di tre turni) e Provedel (90’). Mai schierati invece Furlanetto così come i convocati dalla Primavera biancoceleste Di Tommaso e Milani.