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Milinkovic, Immobile e Pedro: Globe Soccer celebra il miglior tridente d’Italia

redazionecittaceleste
Globe Soccer, pagine di informazione sul calcio, seguita da svariate milioni di persone ha celebrato sui sociale il miglior tridente italiano

Di Gianluca Mattalini

La stagione conclusa per la Lazio è stata all'insegna di un continuo alternarsi di luci e ombre. Tanti sprazzi di grande calcio che spesso e volentieri lasciavano spazio ad errori incomprensibili raramente visti su campi di Serie A. Due squadre diverse quelle viste nel corso di una stagione: un attacco sempre formidabile e una difesa senza né capo né coda. Il reparto offensivo guidato dal solito Ciro Immobile è stato in grado di mettere a segno ben 77 gol (di cui 27 del capitano che gli sono valsi il titolo di capocannoniere). L'attacco, il secondo migliore del campionato dietro l'Inter, tuttavia fa anche da maschera ad una difesa che, nella sola Serie A, ha subito ben 58 gol. Troppi per una squadra che vuole puntare, dichiaratamente, ad un posto in Champions League. Sarri dovrà intervenire per porre rimedio ad una situazione che lui stesso non aveva mai vissuto. Anche con l'Empoli furono massimo 53 i gol subiti.

 

Tridente

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La stagione biancoceleste ha, tuttavia, qualcosa che merita di essere celebrato. Il "tridente", anche se realisticamente di tridente non si tratta, biancoceleste è stato di fatti il più prolifico dell'intera Serie A. Immobile, Milinkoiv-Savic e Pedro hanno messo a segno ben 47 gol totali. Immobile come detto ne ha messi a segno 27, Milinkovic-Savic ha superato la doppia cifra totalizzando 11 gol, mentre Pedro si è fermato proprio sulla soglia dei 10 (9 le reti totali dello spagnolo). Il dato è ancora più lodevole se si fa il conto in merito al totale della squadra. Su 77 gol totali, 47 portano la firma di questi tre giocatori: il 61% dei gol totali della Lazio in questa Serie A.Globe Soccer, pagina di informazione sportiva, seguita da milioni di persone ha voluto celebrare il "tridente" biancoceleste. Primato dunque per i capitolini seguiti da altri due "tridenti": un altro improvvisato come quello dell'Inter composto da Perisic, Dzeko e Lautaro (42 gol) e quello più realistico del Sassuolo Scamacca, Berardi e Raspadori (41 gol).