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Pedro
Il campionato della Lazio è terminato con il pareggio casalingo per 3-3 contro il Verona. La Prima Squadra della Capitale conquista il punto necessario per blindare il quinto posto ed arrivare davanti ai giallorossi in classifica per il terzo anno consecutivo. Una stagione che alla fine può ritenersi positiva, coronata dalla qualificazione in Europa League. E' la sesta volta di fila che la Lazio si prende un posto in Europa, una qualificazione in Champions League e cinque in Europa League. L'obiettivo della prossima stagione è quello di tornare tra le prime quattro. Sarà necessario un mercato giusto dove le richieste di Maurizio Sarri andranno accontentate.
La scorsa estate il tecnico biancoceleste ha riabbracciato Pedro, che aveva già allenato quando sedeva sulla panchina del Chelsea. Una mossa azzardata, considerando l'età dello spagnolo e la stagione non troppo entusiasmante con la maglia giallorossa. Eppure il canario, una volta arrivato nella sponda giusta della Capitale, ha saputo rilanciarsi. In campionato ha collezionato 9 reti e fornito 4 assist. La prima marcatura è arrivata proprio nel deby di andato contro i giallorossi. Pedro ha segnato spesso gol decisivi, come quello della vittoria all'Olimpico contro la Fiorentina per 1-0. In totale, come sottolineato da Il Corriere della Sera, l'ex Chelsea e Barcellona ha portato ben 7 punti alla Lazio con i suoi gol.
Ha sbloccato le due partite del girone di andata contro Genoa, in casa, e Venezia, in trasferta, vinte poi entrambe dalla Lazio con il punteggio di 3-1. Un gol importante l'aveva segnato anche contro il Napoli all'Olimpico nella gara di ritorno. Uscendo dalla panchina, Pedro realizzò il gol del momentaneo 1-1, prima della beffa nei secondi finali ad opera di Fabian Ruiz che ha regalato la vittoria ai partenopei. Lo spagnolo, però, ha vissuto anche qualche problema fisico. Questo aspetto deve far riflettere la società biancoceleste, che forse dovrà prendere qualche rinforzo nel ruolo di esterno offensivo.
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